Cosa Significa Decluttering?
Avete mai sentito parlare di ‘decluttering’?
Si tratta di un termine inglese che si sta ampiamente diffondendo nel nostro Paese. Alla lettera decluttering in italiano significa: “liberarsi del superfluo” (o ciarpame). Prima o poi nella vita, tutti ci ritroviamo a fare un’operazione di decluttering.
Negli anni, in casa, possono annidarsi oggetti di cui abbiamo perfino dimenticato l’esistenza. Spesso si tratta di cose vecchie o danneggiate che non buttiamo via, pensando di poterle riutilizzare in futuro. Ma se state per traslocare è bene che approfittiate di questo momento per fare un po’ di decluttering. Non vorrete certo riempire la nuova casa di oggetti inutili!
Decluttering: i consigli per ordinare la casa
Serve procedere con calma e stilare una bella lista.
Potete iniziare analizzando con cura ogni singola stanza della casa e procurandovi diversi scatoloni sui quali andrete a scrivere la destinazione dei diversi oggetti. Potrete scegliere se: regalarli ad amici e parenti, donarli alla Caritas, gettarli via, riciclarli in modo creativo o eventualmente tenerli, ma in cantina.
Prima di prendere una decisione sull’oggetto in questione riflettete attentamente. Dovete chiedervi:
‘Davvero può servirmi?’ e ‘Quante volte lo ho utilizzato negli ultimi due anni?’
Se si tratta di un prodotto deperibile, controllate sempre la data di scadenza. Aprendo gli armadietti del bagno, ad esempio, sicuramente ci saranno cosmetici e medicinali scaduti che necessitano di essere buttati. Nell’armadio della camera da letto, invece, troverete sicuramente valanghe di vestiti che non mettete più. È arrivato il momento di liberarvene facendo un decluttering vestiti.
Sbarazzatevi degli alimenti scaduti in cucina, soprattutto quelli in scatola. Se si tratta di cibi in scadenza, cercate di consumarli prima di traslocare. Controllate bene se tra le stoviglie c’è qualcosa di cui potete sbarazzarvi o che potete regalare.
Quando si trasloca sono tantissime le cose a cui pensare. Sicuramente è un momento molto faticoso e stressante, tanto più se gli oggetti da imballare e portare via sono numerosi.
Anche se non è facile, cercate di considerare gli aspetti positivi di questo momento di cambiamento. Ad esempio, l’incredibile opportunità di fare una bella pulizia e liberarvi di tutto quello che non usate da anni e di ciò che non vi servirà nella nuova casa!
È senz’altro un’occasione da cogliere, che vi offre il coraggio e la possibilità di fare un’operazione che forse non avreste mai fatto.
Medicinali scaduti, vecchi cosmetici, soprammobili stipati in un cassetto di cui ignoravate l’esistenza, vecchi asciugamani e, soprattutto, vestiti che non indossate più da anni, e chi più ne ha, più ne metta!
Organizzatevi al meglio affinché il ripulisti sia davvero efficace.
Come si procede per fare una cernita delle cose da buttare in casa?
Analizzando una stanza della casa alla volta potreste inserire nella vostra lista gli oggetti che non vorreste portare nella nuova casa.
I nostri consigli prevedono di partire dalla cucina, la stanza che più di tutte potrebbe custodire “tesori” nascosti. Di sicuro, nell’armadietto delle spezie troverete qualcosa di non commestibile, così come nella dispensa, magari in angolo nascosto. Gettate via tutto ciò che ha superato la data di scadenza. A questo punto passate al pentolame, anche in questo caso ci saranno padelle e vecchie pentole che meritano di finire nella pattumiera.
Terminata la ricognizione della cucina, è ora di spostarsi in camera da letto. L’armadio e i cassetti sono i primi a dover essere aperti. Sicuramente, avrete tanti vestiti che non indossate più, perché non fare un bel sacco da donare in beneficenza?
Siamo arrivati al bagno che molto spesso nasconde inaspettate sorprese. Liberatevi di tutti i medicinali scaduti e fate lo stesso con i cosmetici, i prodotti di bellezza, i detergenti ecc.
Riponete negli scatoloni solo ciò di cui avrete realmente di bisogno nella nuova casa.
Infine, disfatevi di tutto ciò che è rotto come per esempio gli apparecchi elettronici.
I libri non si buttano, quindi se pensate di non leggerli potete fare un regalo a un amico e un parente, oppure donarli alla biblioteca.
Le vecchie riviste meritano una giusta collocazione… il secchio della raccolta differenziata! Attenzione, però, perché insieme ai quotidiani, potrebbero servirvi anche per imballare gli oggetti fragili: quindi non gettateli via fino a quando non avrete terminato le operazioni di imballaggio.
